(CNN) — Più di 400 persone sono state detenute dai giovani in tutta la Francia, al tempo in cui una puntata di proteste è tornata in patria per la terza notte consecutiva tra il tiro mortale a un adolescente da parte della polizia.
Il cuerpo de élite della polizia francese, il RAID, se ne andò nelle città di Burdeos, Lione, Roubaix, Marsiglia e Lille per aiutare a contenere le proteste.
Se produjeron enfrentamientos entre manifestantes y policías en el barrio parisino de Nanterre -donde días antes murió Nahel, de 17 años- y en la ciudad portuaria de Marsella, al sur del país.
Entre escombros ardiendo, in un muro di Nanterre apparso dipinto con spray «vengeance pour Nael», che si traduce come «venganza por Nael», in riferimento ad un adolescente morto e utilizzando una grafica alternativa al suo nome, según imágenes del suburbio.
Un banco è stato incendiato a Nanterre, alcune fotografe tomadas nel lugar de los hechos, e 15 persone sono state arrestate per essere interrogate dalla polizia dopo che una marcia celebrata in memoria di un adolescente è tornata violenta.
Los manifestantes lanzaron fuegos artificiales contra los agentes de policía en Marsella, según la cadena BFMTV, afiliada a CNN, mentre le immagini della ciudad norteña de Lille mostravano incendi nelle calles y agenti antidisturbios corriendo. Seis personas fueron detenidas para ser interrogadas tras participar en una protesta prohibida por las autoridades en Lille, según informó l’autoridad regionale en un post de Facebook.
Al menos 421 personas fueron detenidas en las protestas celebradas en todo Francia desde el jueves por la noche hasta el viernes por la mañana, según informó il ministro dell’Interno francese, Gerald Darmanin, a BFMTV.
Più della mita di queste detenzioni è arrivata nella regione di Parigi, nei dipartimenti di Hauts-de-Seine, Seine-Saint-Denis e Val-de-Marne, informando BFMTV, citando la polizia di Parigi.
Più temprano, Darmanin dijo que la policía tenía instrucciones de «intervenir sistemáticamente» y expresó su apoyo a los agentes de policía y bomberos que «están haciendo un trabajo valiente».
Il presidente Emmanuel Macron manterrà una riunione di crisi nelle viernes per il secondo giorno consecutivo tra la violenza dei giovani durante la notte, informa BFMTV.
Las autoridades speraban evitar que se repitieran las escenas vividas el miércoles por la noche, cuando se incendiaron comisarías, ayuntamientos y escuelas en varias ciudades y se detuvo a unas 150 personas. Il Ministero dell’Interno ha annunciato di aver previsto di desplegar el jueves 40.000 agenti di polizia in tutto il Paese, 5.000 di ellos a Parigi, per sofocar possibili disturbi.
Los disturbaos estallaron el martes, horas después de que un control policial de tráfico en Nanterre se saldara con la muerte de Nahel. Nel corso di una notte caótica se quemaron 40 auto e 24 policías resultaron heridos, según las autoridades francesas. L’agente di polizia è stato coinvolto in un’indagine formale sull’omicidio volontario e ha ricevuto la detenzione preventiva, ha informato i giovani di BFMTV.
El jueves, unas 6.000 personas, según BFMTV, se unieron a una marcha en honor a Nahel encabezada por su madre en Nanterre.
Muchos llevaban camisetas en las que se leía «justicia para Nahel», mentre altri gritaban el mismo lema. Alcuni se les vio con carteles que decían «la policía mata». Un abogado de la familia confermó i jueves que el nombre del niño era Nahel (inizialmente se le identificó como Naël).
Los autobuses y tranvías de Lille cerraron después de las 08 pm hora local, según BFMTV, y un par de suburbios parisinos han instalado toques de queda.
Los servicios de autobús y tranvía también furono sospesi anche nella regione dell’Île-de-France, che include Parigi, dalla notte dei giovani, dijo l’autoridad local de transporte. Se pidió ai ministri del governo che posponevano i viajes non urgenti e rimanevano a Parigi debido alle proteste, dijo una fonte governativa alla CNN el jueves, ablando bajo condición de anonimato e citando le norme professionali francesi.
Le scene violente degli ultimi due giorni hanno generato la preoccupazione che la morte di Nahel si sviluppò in un livello di agitazione e disordini che non è stato visto dal 2005, quando la morte dei due adolescenti che sono fuggiti dalla polizia ha interrotto tre settimane di disordini e llevó al governo per decretare lo stato di emergenza.
Ira por la brutalidad policial
Il video della morte di Nahel ha destato un livello simile di commozione e rabbia in tutta la Francia, tocando un nervosismo particolare tra gli uomini e le donne giovani di colore che si sentono discriminati dalla polizia. Uno studio realizzato nel 2017 dai Defensores de los Derechos, un organismo indipendente di vigilanza dei derechos humanos in Francia, ha rivelato che gli uomini giovani percibidos come negros o árabes tenían 20 volte più probabilità di essere detenuti dalla polizia dei loro compagni.
Molti di questi individui sono semplicemente «cansados», dicono alla CNN il periodicista e attivista per l’igualdad razziale Rokhaya Diallo.
«La gente sabe y ha estado hablando sobre la brutalidad policial y no ha sido escuchada», afirmó.
El Ministerio de Asuntos Exteriores argelino ha trasmesso le sue condoglianze alla famiglia de Nahel, affermando in un comunicato che la sua «pena e dolore son ampliamente compartidos en nuestro país» e che «seguirá de cerca la evolución de este trágico caso».
El ministerio dijo que confía en que el gobierno francés «cumpla con su deber de protección, garantice la tranquilidad y la seguridad a la que tienen derecho los nacionales argelinos en su país de acogida».
I media di comunicazione francesi hanno informato che l’adolescente era di ascesa argentina.
Il video del tiro a segno a Nanterre è apparso in rete sociale poco dopo che si era prodotto l’incidente nel martes per la mañana. Il video mostra due agenti di polizia situati sul lato del conduttore di una Mercedes AMG gialla, uno vicino alla porta e un altro vicino ai guardabarros delantero izquierdo. Mientras el coche intenta alejarse se ve a uno de los agentes disparando la sua arma.
La bala que alcanzó a Nahel le atravesó el brazo y el pecho. Tras huir del lugar, la coche se estrelló contro un objeto inmóvil en una plaza cercana. Nahel iba en el coche con altre due persone nel momento dell’incidente. Uno de los pasajeros del vehículo fue detenido y posteriormente puesto en libertad, mientras que otro, que se cree que huyó del lugar, está desaparecido, según las autoridades.
Il locale fiscale di Nanterre, Pascal Prache, dichiarò i giovani che i due agenti che testimoniavano saccheggiarono le loro armi e si appostarono al direttore d’orchestra per dissuaderli dal volere arrancare il motore. L’agente che ha disperso la sua arma di dijo, secondo il fisco, che mi ha fatto capire che il ragazzo ha atropellato un alguien con la coche. Sin embargo, Prache dijo que se cree que el agente acusado de disparar y matar a Nahel pudo haber actuado illegalmente to hacerlo.
Gli abogados de la familia de Nahel hanno criticato la decisione di non presentare carichi da parte di supuestas dichiarazioni false, sostenendo che l’agente ha dichiarato nella sua dichiarazione iniziale che «il giovane Nahel aveva intenzione di atropellarle con il veicolo». La CNN ha chiesto alla polizia nazionale francese una risposta alle accuse contro l’agente che non aveva sido identificato.
Prache dijo que les autoridades tenían identificado a Nahel por un anterior «incumplimiento de las normas», ma non está claro a que ley u orden se refiere. Sperava che l’adolescente si confrontasse davanti a un tribunale dei minori a settembre.
Laurent-Franck Lienard, abogado dell’agente accusato di sparire a Nahel, ha dichiarato all’emissora de radio francesa RTL che il suo cliente ha actuó «cumpliendo la ley».
In un’altra azienda con BFMTV ha confermato che le accuse che il suo cliente aveva mentito in una dichiarazione erano false, e che non aveva una dichiarazione scritta e che la sua testimonianza verbale non ha contraddetto.
Affermò che l’accusa del suo cliente era «politica» e fu utilizzata come forma per calmare le tensioni violente.
In occasione dell’incidente mortale, Lienard ha detto che le forze dell’ordine hanno «luchado durante 30 segundos» per trattenere il conduttore quando la coche paró. Ha aggiunto che il suo cliente temeva per la sicurezza del pubblico, e che la macchina era ormai al punto di abbattersi sui battiti prima dell’inizio del video.
Lienard ha detto che il suo cliente non era la persona che nel video gritaba «Te voy a meter una bala en la cabeza», anche se ha anche suggerito che non ha avuto modo di farlo.
Añadió che il suo cliente era stato «devastato» dalla morte di Nahel e che non voleva matarlo. «Cometió un acto en un segundo, en una fracción de segundo. Quizás cometió un error, la justicia lo dirá», dijo Liénard.
El dibattito sobre el razzismo in Francia
Macron e altri responsabili del governo, tra loro la prima ministra, Elisabeth Borne, hanno chiesto pazienza per permettere che la giustizia penale siga su curso.
«Necesitamos calma para que la justicia lleve a cabo su trabajo», dijo Macron el miércoles. «No podemos permitir que la situación empeore».
Sin embargo, è probabile che per il governo di Macron sia difficile riunire l’apoyo público e la buena voluntad, dado el gran capital político que gastó en la primera mitad de 2023 impulsando riformas de pensions impopulares, que desataron meses de protests masivas, en su mayoría pacíficas.
Riconoscendo l’enorme impopolarità del governo, Macron ha impiegato 100 giorni per sanare e unire il paese. Ese plazo expira el 14 de julio, día nacional de Francia.
Abbandonare le accuse di razzismo istituzionale in Francia è particolarmente difficile dado il carattere unico del laicismo del paese, che cerca di garantire la tutela per tutti eliminando i marcatori di differenza e convincendo tutti i cittadini francesi prima di tutto. Nella pratica, senza embargo, la vigorosa adesione al repubblicanesimo francese impedì a menudo al gobierno di fare qualsiasi cosa che potesse sembrare che differisse dai cittadini francesi per motivi di raza, inclusa la ricostituzione di statistici.
Los datos raciales y religiosos, cuando esán disponibles, suelen proceder de instituciones privadas.
«En general, la gente tiende a pensar que en Francia no hay racismo. Y es una de las razones por las que la gente está tan enfadada, porque sienten y experimentan el racismo a diario», afferma Diallo, attivista contro el razzismo. «A pesar de ello, siguen enfrentándose a instituciones, discursos públicos y medios de comunicación que siguen diciendo que no hay razzismo y que el discussion sobre la raza no tiene lugar en Francia. Y esa es la razón por la que la gente está tan enfadada sei indignata».
I funzionari del governo non hanno abordato fino a ora le domande sul razzismo alla polizia. I leader dei partiti di opposizione dell’opposizione hanno centrato le loro critiche sulla violenza della polizia e non sul razzismo. Il portavoz del gobierno, Olivier Veran, ha dichiarato a BFMTV che, senza embargo, l’ira contro il proprio Stato è ingiustificata.
«No es la república la que ha matado a este joven», ha dichiarato Veran. «Es un hombre el que debe ser juzgado si la justicia lo considera necesario».